Il blog Fatti di Bio (Alce Nero SpA)

La community nata intorno a fattidibio.com è stata inserita da Giampaolo Colletti nell’elenco delle migliori community italiane nel suo libro Vendere con le Community, ed. Il Sole 24 Ore.

Il blog fattidibio.com nasce per rendere più diretto il rapporto con i consumatori sensibili al tema del biologico. E’ stato progettato da zero col cms drupal su misura delle necessità di Alce Nero. Contenuti di qualità, costante aggiornamento, gestione contenuti evoluta e ottimizzazione rigorosa per i motori di ricerca hanno fatto diventare il blog un vero e proprio generatore di contatti di valore (leads) indipendente rispetto al sito aziendale, con un impressionante incremento complessivo delle visite.

Il sito-blog fattidibio.com ha lo scopo di valorizzare il rapporto coi propri clienti rendendolo più diretto di quanto avvenga con il sito istituzionale alcenero.com. Il cliente-tipo del biologico, infatti, richiede un contatto diverso, più partecipativo. Già dai primi passi del progetto blog si cercarono di coinvolgere, in pieno stile web 2.0, gli iscritti alla newsletter di Alce Nero, chiedendo loro di votare la home page che preferivano fra due proposte alternative.

Il blog fattidibio non è volto ad un’attività di diretta promozione dei prodotti aziendali, ma a trasmettere e condividere con il pubblico i valori connessi al bello del biologico, che possono essere anche non direttamente collegati con l’alimentazione. Fra le sezioni del blog troviamo ad esempio il cinema, i viaggi, l’arte, ciascuna delle quali è gestita da persone e studi professionali specializzati nel relativo campo. Per la cucina è costante la collaborazione con la celebre blogger Chiara Maci, mentre sono state commissionate e pubblicate numerose videoricette interpretate da dipendenti Alce Nero.

Periodici concorsi a premi e un’evoluta newsletter dedicata mantengono alta l’attenzione del pubblico sui post del blog.

Si è così proceduto ad una ripartizione dei contenuti identificando con più chiarezza i target, destinando il sito alcenero.com alla clientela finale orientata al prodotto e i clienti trade, e il blog+Facebook agli appassionati del bio. Il risultato è stato non un semplice smistamento su due siti (tre, se contiamo facebook) dei contatti, ma un aumento complessivo delle visite a